top of page

A Carnevale a Mantova ci sono solo le Offelle!

FolkNewsFEBBRAIO2025

di Marco Capra

Non c'è Mantova senza dolci! E a Carnevale sicuramente diamo il meglio!
Sono Marco, del gruppo Tsambal, di Castiglione delle Stiviere. 

 

A pochi giorni dal Carnevale, vi racconto quali sono i dolci della nostra tradizione. 
Nell’alto mantovano le chiacchiere qualcuno le tratta come una pasta sfoglia: una volta tirata la sfoglia (farina, uova, burro, zucchero e vino bianco o marsala, scorza di limone e vaniglia) si imburra e si ripiega su se stessa, poi si imburra ancora e si ripiega su se stessa, tirando sempre fine col mattarello. Si ritaglia e si frigge nel modo classico. Risultano più gonfie e sfogliate delle solite chiacchiere!


Ma i dolci più caratteristici del nostro periodo carnevalesco sono le Offelle Mantovane, quasi in disuso purtroppo (stranamente in una terra che ha nel DNA il mangiare e viver bene).

Parliamo di un disco di frolla ripieno abbastanza originale.

La tradizione viene portata avanti da alcune pasticcerie, come quella di Grazia Mazzali, dell’omonima pasticceria di Governolo, a pochi chilometri da Mantova. Riportiamo pari pari la sua ricetta e la ringraziamo per averla condivisa.

1-ok-offella-mantovana-grazia-mazzali-768x605.jpg

Ingredienti

Per la frolla:
250 g di farina 00
50 g di zucchero a velo
2 tuorli
75 g di burro
0,5 g di sale


Per le offelle:
80 g di farina
30 g di fecola di patete
75 g di zucchero a velo
1 tuorlo
90 g di albumi

​

Procedimento

Per la frolla: impastare tutti gli ingredienti in ricetta e far riposare in frigo per almeno 3 ore.
Successivamente realizzare dei dischetti di pasta frolla.
Per le offelle: realizzare una massa montata con lo zucchero e i tuorli. Nel frattempo, montare gli
albumi a neve. Incorporare alla massa le polveri e alleggerire con la montata di albumi. Inserire nei
dischetti di frolla il ripieno montato aggiungendo, a scelta, o dei canditi oppure della marmellata.
Chiudere con un altro dischetto e infornare a 170°C per 20 minuti circa.

DSC04962.jpg

Un esempio perfetto di come un patrimonio comune possa essere declinato all'interno delle diverse cucine regionali e rimanga ancora oggi una tradizione carnevalesca da tramandare.

​

Tratto da “Il Gambero rosso” ("Le ricette del Carnevale Milanese", "I dolci di Carnevale del Nord Italia", "Le Offrelle mantovane") e inLombardia
 

bottom of page