La Compagnia del Re Gnocco
Mapello - Bergamo
sede: Mapello
(via Cà Costantino, 1)
Presidente: Laura Fumagalli
Ritrovo associativo:
Centro sociale di Valtrighe di Mapello
(via San Zenone, 4)
Laura 348.7128172
La Compagnia del Re Gnocco nasce nella primavera del 2007 da un’intuizione di Franco Calza. L’idea era quella di creare un gruppo di ballo folcloristico da affiancare come colorata e animata coreografia alla sfilata in costume del Gruppo Storico di Mapello, esistente da ben 25 anni.
Con il passare del tempo, il nostro gruppo è cresciuto, alimentato dalla passione di noi danzatori che ci esibiamo, autonomamente o affiancati da altri gruppi, proponendo danze popolari provenienti da tutto il mondo. Questo percorso di crescita ci ha portato, nell’autunno del 2011, dall’essere una costola del Gruppo Storico, alla creazione di un’associazione autonoma.
La Compagnia del Re Gnocco è attiva sul territorio bergamasco e non solo e collabora con altre associazioni folcloristiche. La nostra intenzione è quella di rappresentare l'espressione giuliva, allegra e agreste del popolo. Con spirito gioioso e spensierato riproponiamo la tradizione con balli e costumi popolari. La missione principale de La Compagnia del Re Gnocco è, infatti, quella di animare le feste, le sagre e le manifestazioni folcloristiche coinvolgendo il pubblico a danzare con noi.
Parallelamente, abbiamo sviluppato un programma di danze storiche (English Country Dances del 1600) che proponiamo indossando abiti che noi stessi abbiamo realizzato seguendo la moda e i modelli che venivano utilizzati a fine 1400 nella bergamasca (ripresi dagli affreschi di Lorenzo Lotto di Trescore Balneario).
Per animare con spirito tradizionale le sagre e le feste popolari, abbiamo poi costruito alcuni giochi di legno che portiamo nelle piazze per far rivivere a grandi e bambini il piacere di giocare “come una volta”.
Infine, un'altra nostra creazione è «Il Villaggio del Re Gnocco» che costituisce una ricostruzione fantastica del mondo del goloso sovrano: varie strutture in legno ospitano laboratori manuali con materiali poveri nei quali i bambini possono divertirsi a realizzare piccoli lavori con le loro mani come bamboline di fieno o scudi di cartoncino (come costruire giocattoli in legno o preparare bamboline di fieno). Nel periodo natalizio, ci trasformiamo in Elfi facendo diventare il Villaggio del Re Gnocco un allegro villaggio natalizio, con la presenza di Babbo Natale e con laboratori e letture animate a tema.
Un’ultima curiosità… da dove deriva il curioso nome “Re Gnocco”? Noi lo abbiamo ripreso da un’antica leggenda che abbiamo fatto nostra e che vi proponiamo qui di seguito. Il Re Gnocco è il nostro simbolo e rappresenta lo spirito allegro e spensierato con cui viviamo l’associazione e che portiamo tra la gente nelle piazze.
«C’era una volta un re molto goloso che un giorno ebbe sentore dell’esistenza di una nuova leccornia, un gustoso piatto a base di patate chiamato “gnocchi”. Ansioso di assaggiare la nuova pietanza, il re fece rapire il cuoco migliore e lo costrinse a cucinare il fatidico piatto. Il cuoco si impegnò al massimo e, tremante dalla paura, lo presentò al re, che lo gustò con grande soddisfazione. Il sovrano, con un largo sorriso, regalò al fortunato un sacco di monete d’oro, lasciandolo libero. Da quel giorno gli gnocchi comparvero spesso sulla mensa imbandita del dispotico re, il quale, amando il popolo alla sua maniera, organizzava una volta l’anno una grande festa dove venivano serviti gli gnocchi e dove la patata, umile frutto della terra, diventava la regina della mensa. Da allora, in ricordo di questi curiosi fatti, il re fu soprannominato “Re Gnocco”».