Domenica 18 settembre le Taissine hanno compiuto 10 anni!
Dieci anni di incontri, scoperte, manifestazioni e racconti: delle nostre donne, delle nostre miniere, delle nostre tradizioni.
In questi anni ci sono state tantissime persone che ci hanno accompagnato, spronato, aiutato e supportato
e proprio con loro abbiamo voluto festeggiare e condividere questa tappa importante: gruppi ed
associazioni del paese, autorità, ex-taissine, minatori, sostenitori, Associazione “Culture Popolari e Tradizioni
della Lombardia”, “Federazione Italiana Tradizioni Popolari” e naturalmente tutti i gruppi folklorici che con
noi condividono la passione per le nostre radici.
In concomitanza è stato anche organizzato il Raduno Regionale dei gruppi folklorici della FITP (federazione
italiana tradizioni popolari) e che ha visto Gorno invasa fin dal mattino di colori, canti, suoni e allegria e che ha
coinvolto circa trecento persone.
È stata un’occasione per fare festa, divertirci, ritrovare amici e provare emozioni e proprio per questo
compleanno il minatore e poeta Sergio Fezzoli ci ha dedicato una bellissima poesia che condividiamo con voi
tutti ringraziandovi di nuovo ed augurandoci ancora e ancora tanti e tanti anni di cultura e tradizione!
Le Taissine
RINGRAZIAMENTI ED AUGURI DEL SINDACO
Bisogna andare indietro nel tempo per comprendere il ruolo che hanno avuto le miniere di Gorno.
Ma dopo la loro chiusura avvenuta nel 1982 nessuno, o pochi, se ne occuparono fino agli inizi del nuovo secolo, più precisamente nel 2003 quando venne siglato il gemellaggio di Gorno con Kalgoorlie-Boulder, una cittadina australiana dove si erano trasferiti parecchi nostri emigranti.
Da qui partì la riscoperta delle nostre miniere, coronata nel 2009 dal riconoscimento regionale di Ecomuseo.
Questo a testimonianza di un percorso fatto da tutta la nostra comunità, dove si era venuto a creare un terreno fertile per lo sviluppo di tante attività legate al recupero della memoria del mondo minerario.
Fu così che nel 2006 alcune donne gornesi costituirono il gruppo delle Taissine, per ricordare le donne dedite un tempo alla cernita del minerale.
Passo passo, manifestazione dopo manifestazione, hanno riscoperto tradizioni, canzoni, usi e costumi, sino ad allora custoditi gelosamente nel cuore di tanti nostri concittadini e grazie ai quali hanno fatto riemergere la figura della Taissina di Gorno, facendola poi conoscere nella nostra regione ed anche oltre.
Era necessario ed importante ricordare il ruolo della donna di miniera e loro in questi dieci anni ci sono riuscite.
Grazie Taissine per quanto avete saputo fare in questi anni: partite pian piano ma con determinazione, oggi siete qui a celebrare il decimo compleanno con una bella festa alla presenza di diciotto gruppi folclorici provenienti da tutta la Lombardia, che saluto e ringrazio della presenza.
Grazie, come Sindaco, per aver portato nei vostri incontri il grande senso di appartenenza alla comunità di Gorno.
Oltre ai ringraziamenti un augurio, perché possiate andare avanti per tanti anni con iniziative sempre più coinvolgenti, dove il coinvolgimento deriva dalla passione per ciò che si fa.
E in questo progetto complessivo partito ormai da tredici anni, come sapete, anche l’Amministrazione comunale sta facendo la sua parte.
TAISSINE
Ol gruppo di Taissine de Góren st’an el festegia dés agn
Per sta bèla ocasiù negót i sé fàce mancà
amìse e amìs i à ülit envidà.
E töcc i gruppi chè comè lù
i tègn en vèta sane tradissiù.
“Zèt sensa memòria l’è zèt sensa storia”
Prim de töt i è ‘ndace en cesa a pregà
per i so antenàde che i ‘ndàa a taissà.
Sti bràe fòmle i è da ringrassià
perché impò de la nostra èta i öl regordà.
Specialment chèla di nòsta mame che per laurà
i’ndaa söi piassài de la minera a taissà.
Ėte düre söta ol sul, acqua, nif o vént
per guadegnà chél poer pà
dür comé i ploch che i gh’ia de spacà.
Fenìt zurnada el gh’era i fiölì de sistemà
e po’ ‘nda stala la aca de guarnà.
Perché öna ölta as campàa co la minèra
e con chèl che gnia sö da la tera.
Tance ölte chi povre mame per leà sö la faméa
el ga tocàa ‘ndà a taissà perché ol so óm
per la pössiera l’era gnit a mancà.
Se i à mia ést ol paradis chi mame là
nóter en gl’à da pensà mia tàt bé.
Evviva i Taissine de la al Parina e al del Ris
unur de nósc pais.
Sergio Fezzoli
(desdot de Setember dùmelasèdes )